Un fiume che è simbolo del Piemonte e Liguaria è il Tanaro. Il suo nome nasce da una serie di “mix” tra i diversi dialetti piemontesi e anche con quello ligure. Si inizia con il Ton-no per arrivare al Tannou e così alla fine è stato ribattezzato: Tanaro.
Questo è considerato il secondo fiume più lungo del Nord Italia, al primo posto c’è il Po. Tra l’altro proprio il fiume Po lo ha come affluente. Senza il Tanaro non ci sarebbe la possibilità di avere poi un buon livello del Po.
Dunque si parla di un fiume molto importante, più di quello che si pensa. La sua ampiezza consente anche una buona navigazione ed è per questo che è considerato anche molto turistico.
Quali sono gli affluenti del Tanaro
Il Tanaro è considerato uno dei maggiori fiumi d’Italia perché ha una lunghezza che attraversa tutto il Piemonte, ma anche perché ha una buona profondità e una larghezza che rimane costante nel suo percorso.
Per avere questa grandezza, il Tanaro, ha molti affluenti, oltre 40 tra fiumi e torrenti, senza contare anche i rivoli e i fiumi che nascono con lo scioglimento delle nevi delle montagne vicine. Questo consente di avere una grande affluenza di acqua, ma naturalmente non sono elencati perché sono fiumiciattoli che nascono e muoiono. La loro vita dipende esclusivamente dalla quantità di neve che cade in inverno e che vengono poi disciolti.
Gli affluenti sono divisi in idrografia di sinistra e di destra. Siccome sono molti non possiamo certo elencarli tutti, ma di certo i più famosi sono:
- Cevetta
- Rea
- Tiglione
- Canale Carlo Alberto
- Torrente Armella
- Ellero
- Pesio
- Mondalavia
- Borbore
- Versa
Questi sono tutti fiumi e torrenti che appartengono ai diversi Comuni Confinanti. Il Tanaro nasce nelle alpi liguri e inizia con l’unione di Tanarello e Negrone.
Quando è lungo il Tanaro
La lunghezza del Tanaro è di 276 chilometri. Il suo percorso è stato nuovamente ricalcolato nel 2019 che ha confermato questa lunghezza, con qualche metro di differenza, ma che comunque lo classifica come il secondo fiume più lungo di Italia.
Il Po rimane al primo posto con 290 chilometri, ma possiamo dire che il Po è comunque una delle estensioni del Tanaro poiché lo alimenta.
Dove sfocia il Tanaro
Dopo la sua nascita, il Tanaro percorre moltissimi Comuni, città e regioni, per poi arrivare a Bassignana dove ricopre un ultimo chilometro per sfociare nel Po.
Questo è uno dei più grandi affluenti del Po senza il quale non si avrebbe poi abbastanza acqua per mantenere il livello del Po stesso.