Nel corso degli ultimi anni il mercato dell’energia ha vissuto una vera e propria rivoluzione.

Si sta infatti vivendo una fase di passaggio che porterà in pochi anni al pieno subentro del mercato libero al mercato tutelato, ponendo fine all’attuale coesistenza delle due realtà. Una differenza tanto di forma quanto di sostanza, considerato che le due soluzioni prevedono funzionamenti e, di conseguenza, anche costi molto diversi.

Il mercato tutelato prevede, infatti, che le tariffe energetiche vengano definite esclusivamente dall’ARERA, ovvero l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, un’amministrazione nata nel 1995 con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di un mercato concorrenziale sano.

Il mercato libero prevede, invece, una drastica riduzione del controllo del Regolatore: quest’ultimo, infatti, può intervenire esclusivamente su quello che riguarda i costi di trasporto, quelli di distribuzione e gli oneri di sistema. Ciò vuol dire che il prezzo della componente energetica viene stabilito dal singolo fornitore, in completa autonomia.

La prima scadenza per il passaggio obbligatori dal mercato tutelato al mercato libero era stata fissata per i privati per il 2018, ma ora è stata prorogata al gennaio del 2023.

Come scegliere il fornitore più adatto sul mercato libero

Gli utenti possono passare al mercato libero in qualsiasi momento, anche perché questo genere di scelta può consentire di risparmiare cifre davvero molto importanti.

Naturalmente, è importante capire come orientarsi, dato che al giorno d’oggi l’offerta messa a disposizione dai fornitori è davvero ampia e variegata. Il consiglio è quello di individuare offerte in grado di assicurare non soltanto prezzi vantaggiosi ma anche energia pulita, così da assicurarsi tagli in bolletta nel pieno rispetto dell’ambiente.

A tal proposito, un punto di riferimento per quello che riguarda la fornitura di energia green è per esempio Pulsee.it, che mette a disposizione la possibilità di richiedere luce e gas provenienti da fonti rinnovabili così come servizi con cui intraprendere uno stile di vita più sostenibile.

A ciò si aggiunga che l’offerta Pulsee è pensata per soddisfare le esigenze più differenti: si va infatti dal piano ZeroVentiquattro DUAL, pensato per chi sfrutta gas e luce in maniera piuttosto uniforme durante tutto l’arco della giornata al piano ZeroDodici DUAL, dedicato a chi consuma energia in particolar modo nelle ore serali e nel weekend.

Il tutto con la possibilità di attivare le offerte direttamente online e di gestire le proprie utenze domestiche anche da smartphone, grazie all’app dedicata.

La gestione delle utenze sempre più smart

Sempre più fornitori energetici hanno iniziato a investire in modo importante nelle nuove tecnologie, al fine di permettere agli utenti di controllare la propria fornitura in totale autonomia.

I siti web dall’interfaccia sempre più intuitiva e le applicazioni smartphone dedicate servono proprio a questo: ad eliminare passaggi, a snellire la procedura e a consentire una gestione energetica sempre più personalizzata e performante.

Fino a qualche anno fa, invece, c’era spesso la necessità di recarsi presso sedi fisiche, con un evidente perdita di tempo e di denaro.

Grazie alla gestione da mobile questo genere di difficoltà viene meno definitivamente: agire online è facile, rapido e soprattutto conveniente. Si consideri infatti che l’abbattimento di costi di gestione legati a uffici e personale, arriva a tradursi anche in una bolletta meno cara.

Inoltre, il nuovo approccio smart alla gestione delle utenze apre le porte a tante nuove strade: ad esempio il cosiddetto “cost sharing”, ovvero la possibilità di ricevere automaticamente una bolletta divisa per il numero di abitanti di ogni singola abitazione.

Una soluzione che i migliori fornitori offrono a costo zero e che risulta semplicemente perfetta per tutti coloro che magari condividono l’affitto di una casa assieme a un determinato numero di coinquilini.

 

 

Leave a Reply