Il trading online offre una maggiore accessibilità agli investimenti, mettendo a disposizione degli strumenti adatti a qualsiasi esigenza, per consentire ai trader indipendenti di effettuare operazioni in modo autonomo sui mercati finanziari. Uno dei prodotti principali sono i contratti per differenza (CFD o Contract For Difference), un titolo che permette di speculare sulle differenze di prezzo, utilizzando l’analisi tecnica per investire sulle oscillazioni delle quotazioni degli asset.

Il trading di CFD ha contribuito alla popolarità acquisita negli ultimi anni dal trading online, in quanto propone un sistema più semplice per operare sul mercato, con la possibilità di aprire e chiudere posizioni con un importo contenuto. Ad ogni modo è fondamentale conoscere bene questo strumento d’investimento, rivolgendosi a piattaforme specializzate come Tradingonline.it per maggiori approfondimenti su come funzionano i contratti per differenza e come usarli per fare trading online.

Cosa sono i contratti per differenza e come funzionano

I CFD, conosciuti come contratti per differenza, sono titoli che rappresentano un accordo tra il broker e il trader, con il quale viene definito un determinato valore di acquisto in base al sottostante di riferimento. Si tratta dunque di un prodotto di tipo derivato, in quanto è vincolato a un altro asset come una coppia di valute Forex, una materia prima, un’azione, un fondo ETF o un’obbligazione, tuttavia non si possiede realmente il sottostante ma solo un contratto di accordo sul prezzo.

Una volta acquistato il CFD a un dato valore nominale, la sua quotazione segue l’andamento dell’asset di riferimento, replicando di fatto il prezzo in modo speculare. I contratti per differenza consentono di aprire posizioni sia al rialzo (long) sia al ribasso (short), in base alla previsione effettuata sull’asset. Ciò permette di investire su un possibile aumento della quotazione del sottostante, ma anche sulla stima che il suo valore possa diminuire.

Per fare trading con i CFD è necessario aprire un conto presso un broker autorizzato, una società specializzata la quale mette a disposizione una serie di strumenti per operare sui mercati finanziari, tra cui piattaforme di trading desktop e app per i dispositivi mobili. Dopodiché si possono acquistare i contratti per differenza, a seconda delle proprie strategie d’investimento e valutazioni di analisi tecnica, pagando una commissione variabile applicata tramite uno spread su ogni eseguito.

I CFD non presentano limiti di tempo, quindi è possibile liquidare la posizione in qualsiasi momento, tuttavia è necessario tenere conto dei costi di mantenimento. Di norma, se il contratto per differenza viene comprato e rivenduto nella stessa giornata (day trade) non sono previste commissioni aggiuntive, mentre per tenere il CFD più a lungo bisogna pagare i costi di overnight, con i quali il broker offre la possibilità di aspettare prima di liquidare il titolo per trovare condizioni più favorevoli.

Quali sono i vantaggi del trading con i contratti per differenza

Negli investimenti tradizionali bisogna aprire un conto presso una banca o una società d’intermediazione mobiliare (SIM), dopodiché si possono comprare titoli e prodotti finanziari sul mercato secondario, come azioni, titoli di Stato, obbligazioni, Futures ed ETF. Queste operazioni richiedono un investimento elevato, poiché è necessario acquistare i titoli in base al loro valore di mercato, inoltre il capitale rimane bloccato per tutta la durata del mantenimento dell’asset in portafoglio, di solito per diversi anni.

Inoltre, in caso di perdita di valore del titolo, ad esempio azioni di una società quotata il cui prezzo crolla per vari motivi, tale evento causa una perdita immediata in quanto il capitale è legato alla quotazione dei titoli. Allo stesso tempo bisogna pagare commissioni fisse piuttosto onerose, con un’accessibilità non adeguata a molti trader che vogliono investire somme ridotte, senza contare gli obblighi a cui sono soggette le persone che possiedono azioni e altri prodotti finanziari, come quote di fondi d’investimento e titoli di Stato.

Con i CFD, invece, il costo più basso delle singole operazioni rende questa attività finanziaria più adatta anche ai piccoli trader, con la possibilità di operare quasi in ogni momento sui mercati finanziari, avendo a disposizione un’ampia scelta di opzioni per investire su tantissimi asset differenti. Un altro vantaggio dei contratti per differenza è legato alle commissioni ridotte di trading, con costi nettamente più bassi rispetto alla contrattazione di titoli in modo tradizionale.

Attraverso le piattaforme di trading si possono anche impostare gli ordini automatici di stop loss e take profit, per una gestione del rischio più efficace, pianificare strategie diversificate, effettuare operazioni di breve e medio termine, utilizzare i grafici e l’analisi tecnica, oltre a poter aprire posizioni al rialzo e al ribasso. Ovviamente è importante rivolgersi solo a broker seri e affidabili, mantenere un approccio prudente e imparare come eseguire analisi di rischio/rendimento accurate, investendo prima di tutto sulla formazione professionale e facendo pratica con un conto demo prima di fare trading con soldi reali.

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