Gli investimenti online non sono mai stati così popolari: anche se con un po’ di ritardo, pure in Italia tantissime persone hanno scelto di fare il loro ingresso in borsa e nei mercati finanziari sfruttando le piattaforme di trading online. I numeri registrati dai broker probabilmente sarebbero più alti se il periodo che stiamo attraversando non fosse così complicato e difficile. Prima la pandemia, poi lo scoppio della guerra, la crisi energetica e l’inflazione hanno portato volatilità ed incertezza.

In un contesto del genere è comprensibile avere un po’ di paura: tante persone scelgono di tenere i loro capitali in forma liquida per evitare di perderli, ma non è di certo questa la soluzione migliore. L’inflazione, che negli Stati Uniti ha dato i primi segnali di rallentamento (rimanendo però a livelli ancora troppo elevati), è in grado di erodere rapidamente il valore delle somme che rimangono ferme. Bisognerebbe quindi investire, anche se con molta attenzione, gestendo i rischi e approfittando delle opportunità del momento.

La gestione del rischio nei periodi di crisi di borsa e mercati

I timori di una recessione globale mettono i mercati sotto pressione. Wall Street e le altre principali piazze mondiali nelle ultime settimane hanno fatto molta fatica: giusto per fare un paio di esempi, gli indici Nasdaq e Euronext hanno perso circa il 30% nel corso di questo anno. La risalita innescata dall’ultimo dato sull’inflazione USA, leggermente migliore rispetto alle aspettative, sembra una reazione un po’ eccessiva da parte dei mercati: il percorso da fare è ancora molto lungo.

In questo particolare periodo capire come investire in borsa contenendo i rischi diventa importante per riuscire a sfruttare a meglio le opportunità offerte dai mercati. Qualsiasi tipo di investimento è contraddistinto da un certo livello di rischio: è un elemento che non può essere annullato del tutto, ma che può essere gestito attraverso l’adozione di apposite strategie. Alla base di queste strategie c’è sempre la diversificazione degli investimenti: bisogna creare dei portafogli ben bilanciati.

Asset da monitorare e opportunità di investimento

In questo momento la prudenza è una costante fissa nelle mosse della maggior parte di trader ed investitori. Per questo all’interno del portafogli di investimento si tende a dare quote maggiori a strumenti liquidi e a titoli difensivi, oltre che ad alcune tipologie di titoli obbligazionari. Ovviamente c’è molta attenzione anche sui titoli rifugio, ma, per quanto possa sembrare strano, in questo periodo sui mercati si possono presentare anche tante opportunità interessanti.

Le materie prime sono state le protagoniste di importanti rally durante il 2022 e meritano di essere ancora seguite. Sul mercato azionario si può andare alla ricerca dei titoli value: al momento si possono trovare ad un prezzo scontato, ma in ottica di lungo periodo possono regalare delle belle soddisfazioni. Le attenzioni si possono puntare anche sul forex, con un occhio di riguardo per le valute diverse dall’euro.

Come comportarsi nello scenario attuale

Chi è già attivo sui mercati finanziari si sarà accorto che i titoli in borsa possono reagire in maniera completamente differente tra loro nei periodi di crisi. Crisi è una parola di cui forse si è abusato negli ultimi anni, ma in questo caso è il termine più giusto, visto che per gli analisti il rischio di recessione è sempre concreto. È importante capire bene la differenza tra i settori difensivi e quelli ciclici, quindi una buona formazione ed un aggiornamento continuo sono indispensabili.

La volatilità di questo periodo spaventa abbastanza, ma per i trader rappresenta anche un’opportunità di speculazione sulle continue oscillazioni delle valutazioni. Ovviamente non è facile approfittarne ed i rischi sono tanti: bisogna cercare di non farsi trasportare dall’emotività e dal’impulsività, prestare la giusta attenzione agli strumenti di gestione del rischio (stop loss e take profit in primis) e rafforzare il portafoglio per bilanciare l’esposizione.