Chi di noi non vorrebbe cambiare vita e svegliarsi un giorno miliardario, poter acquistare quello che vuole o perché no vivere di rendita per il resto della vita? Questo sogno, fatto spesso ad occhi aperti, è quello che spinge molti soggetti a rivolgersi a siti internet o alle tabaccherie autorizzate per sfidare la sorte e provare a vincere al Lotto, all’ex Totocalcio o al Superenalotto. Oggi diamo qualche indicazione su questo gioco, su cosa bisogna sapere per giocarci e su quanto sia forte la necessità di porsi dei limiti.

Come funziona il Superenalotto

Il Superenalotto è un gioco della Sisal che viene proposto agli italiani a partire dal 1997. All’inizio e fino a metà del 2009, il gioco teneva validi i primi numeri del lotto sorteggiati sulle ruote di Roma, Milano, Napoli, Firenze, Bari e Palermo. Qualora due numeri risultassero tra loro uguali, si passava a considerare il secondo numero estratto e via fino al quinto qualora fosse necessario. Oltre a questi valori, veniva considerata anche la ruota di Venezia, per determinare il numero Jolly, e il numero Superstar determinato invece dal primo estratto della Ruota Nazionale. A partire dal luglio 2009, grazie all’applicazione di un nuovo regolamento, le estrazioni di lotto e Superenalotto sono differenti. Ogni singola combinazione ha un prezzo di 1 € (fino a gennaio 2016 era inferiore e pari a 0,50 €).

Le estrazioni dei numeri vengono effettuate a Roma tre volte alla settimana, il martedì, il giovedì e il sabato alle ore 20.00. Qualora il giorno dell’estrazione coincida con un festivo, la stessa verrà anticipata o posticipata. In ogni caso, la vendita dei tagliandi di gioco viene fermata alle ore 19.30 del giorno in cui avviene l’estrazione, per poi riprendere alle 20.30. L’acquisto può essere effettuata online o rivolgendosi ad una delle numerose ricevitorie convenzionate presenti sul territorio.

Superenalotto e statistica

Il pensiero e la speranza di molti è che la fortuna, un parente defunto o una illuminazione divina possano “regalarci” i numeri giusti da giocare al Superenalotto. La matematica e la statistica, ci spiegano però quanto possa essere remota questa possibilità. Le probabilità di azzeccare 6 numeri su 90 per ogni estrazione  sono solo 1 una su 622.614.630. Vincere, dunque, non è una cosa da ragazzi! La statistica però permette anche di sapere quali sono i numeri su cui si punta meno, consapevoli del fatto che in caso di estrazione, essi garantiscono una vincita di maggiore entità. E’ importante dunque sapere se i numeri su cui si punta di più sono quelli legati alle date di nascita, e sono quindi compresi tra 1 e 31. Le possibilità di vincita sono estremamente ridotte anche se si confronta questo gioco d’azzardo con altri come lotto, poker, roulette o gratta e vinci.

La distribuzione dei premi

La vincita destinata ai fortunati non è sempre uguale, ma varia in base al montepremi maturato. Coloro che riescono ad indovinare tutti e sei i numeri hanno diritto al 17.4% del montepremi; chi indovina i 5 numeri più il jolly otterrà il 13% del montepremi; chi indovina 5 numeri il 4.2% del montepremi, la medesima percentuale di chi indovina quattro numeri e così via. Qualora un premio non venga distribuito, andrà ad accumularsi con quello maturato nell’estrazione successiva.

Vincere responsabilmente

Il rischio è quello di volere a tutti i costi sfidare sorte e statistica e cimentarsi dunque in giocate e puntate sempre più frequenti, assidue e dispendiose. La moderazione è dunque fondamentale nell’approcciarsi a questo gioco. Se avete difficoltà a contenervi, potete rciorrere ad una serie di escamotage utili per auto-controllarsi.

La soluzione migliore è quella di trovare un budget massimo da dedicare al gioco, senza mai sforarlo. Stabilire dei limiti a priori aiuta a non superarli e offre la possibilità di gestire le proprie operazioni nel migliore dei modi.

Leave a Reply