Probabilmente quando compriamo la farina,andiamo abbastanza mirati e mai faremmo caso a stranezze del tipo numeri o lettere che vi sono accanto. Ebbene la differenza a seconda di numeri o lettere esiste, andiamo a scoprire di cosa si tratta.
W260: che farina sarà?
Iniziamo con lo specificare che la lettera W, indica nel proprio la forza della farina, quindi qualora trovaste questa lettera, avrebbe l’unico significa di indicazione della forza stessa dell’ingrediente, Quando parliamo di forza nello specifico cosa intendiamo? Bene, non è un valore che troviamo riportato spesso sulle confezioni, allora per ricavarlo potremmo dare un’occhiata al valore delle proteine di quell’ ingrediente, quante più proteine contiene più alto sarà il suo valore W e quindi la sua forza. La forza cosa definisce all’interno di un impasto? Il glutine che contiene una data farina renderà l’impasto più o meno elastico e più o meno resistente, e quindi anche il tempo necessario per la lievitazione sarà del tutto diverso, se il valore W sarà alto vorrà anche dire che assorbirà molta più acqua e lieviterà molto più lentamente, ma molto meglio. Viceversa, se il valore W dovesse essere basso, l’acqua di cui avrà bisogno sarà molta di meno, lieviterà velocemente ma l’impasto non avrà alcuna consistenza.
La forza della farina: tipologie e curiosità
Sembrerà strano constatare come ogni farina abbia la sua forza, e di conseguenza il suo uso ben specifico, andiamo nel dettaglio:
Farine deboli fino a 170W, utilizzate in pasticceria per dolciumi secchi quali, biscotti cialde, o anche grissini salati;
Farine media fino a 260W, utilizzate per impasti lievitati, utilizzate di solito in pizzerie e rosticcerie;
Farine forti fino a 350W, utilizzate per categorie di dolci diverse, come per esempio il babà che consta una pasta briosches ed anche in qualche pizzeria che usa fare una pizza tendente al doppio e non al sottile;
Farine speciali oltre i 350W, utilizzate soprattutto in America, o in aiuto a farine più deboli nell’impasto, per dolci nella fattispecie pandoro o panettone.
Quindi quando andate al supermercato seguite questa linea, per poter acquistare la farina che meglio si confà alle vostre necessità:
W Proteine
90/130 9/10,5
130/200 10/11
170/200 10,5/11,5
220/240 12/12,5
300/310 13
340/400 13,5/15
Ma non tutti i supermercati trattano farine speciali, quindi nel caso ricorrete ad una ricetta alternativa. Come dicevamo prima non tutte farine marcate o non hanno, il segno W sulla confezione per fare in modo che ogni essere umano possa capire di che genere di farina parliamo, e se è adatta alle nostre particolari esigenze; ma Garofalo così come i prodotti che produce, nella precisione e per facilitare la vita a noi donne, ha deciso di inserire il simbolo W sulle confezioni, permettendoci di scegliere, così, a nostro piacimento. Di seguito qualche indicazione di ricette con farina W260.
Che si mangia oggi?
Per esempio: focaccia rustica alle patate (farina w260 + farina integrale);pizza napoletana (farina w260); girelle di focaccia ( farina w170 + farina w 260). Questi solo alcuni degli esempi di ricette sfiziose che necessitano di farina w260.
Quindi in sostanza, basta applicarsi un attimo,leggere i componenti, e saper bene cosa si sta cercando, improvvisarsi pasticcieri o pizzaioli non è mai stato così facile!