Esistono tante giornate in onore di persone famose, attori, icone della moda, cantanti e anche personaggi di leggende mai confermate veramente, eppure fino a poco tempo fa nessuno aveva pensato di celebrare una festa che insegnasse qualcosa, che parlasse per quelli che non vengono ascoltati.
Da poco è stata istituita la giornata mondiale dei poveri per riconoscere e attenzionare le persone meno fortunate che hanno bisogno di affetto e disponibilità. Questa giornata serve a sensibilizzare i cittadini e portarli a riflettere sul concetto di povertà che non è un concetto astratto ma uno stile di vita che sempre più persone, vicine o lontane, si ritrovano ad affrontare.
Cosa prevede e quando si tiene
La giornata mondiale dei poveri è stata istituita da Papa Francesco alla fine del Giubileo della Misericordia che ha avuto inizio per la prima volta l’8 dicembre 2015 e terminò nel novembre dell’anno dopo. Nello scorso anno la giornata dedicata ai poveri è stata in data 9 novembre 2020.
Il Papa ha espresso più volte il peso per la misericordia e per come trasmettere questo sentimento anche alla chiesa e al popolo, affermando: “Non mettere in pratica , non condurre la Parola alla realtà, significa costruire sulla sabbia”. Papa Francesco con il suo discorso vuole far capire il compito dei cristiani che è quello di rispondere ai bisogni di coloro che sono meno fortunati, cominciando ad avere una visione altruista e generosa della realtà. Per questo Natale poi dichiara: “un Natale non per comprare, ma per dare agli altri”.
Iniziative per la giornata mondiale dei poveri
Ogni realtà cristiana per questa giornata all’insegna della sensibilità attua una serie di eventi volti ad aiutare i poveri distribuendo cibo, spesa, farmaci, vestiti e giocattoli. La Diocesi tiene sempre un discorso di incoraggiamento che esorta le parrocchie nelle varie iniziative.
Tra le diverse proposte c’è la possibilità di partecipare finanziariamente alla creazione di un fondo di solidarietà per persone povere che si trovano in comunità , case famiglia o ritrovi. Un altro progetto destinato alla giornata dei poveri è quello chiamato “ADOTTA UN POVERO” che è stato pensato e realizzato da diverse Caritas parrocchiali. O ancora un mercatino di prodotti artigianali che viene organizzato dalla parrocchia di San Raffaele per raccogliere oggetti e cibo da poter donare a chi si presenta. Insomma le iniziative sono tante, basta rivolgersi alla propria chiesa o andare in quella più vicina ed iscriversi al volontariato. Altrimenti, dichiarare la disponibilità di mettere al servizio dei più deboli il proprio tempo con sacrificio ma per una giusta causa. Perché? Beh, “C’è più gioia nel dare che nel ricevere”.