Gli orari degli insegnanti, a livelli scolastici, possono essere a tempo pieno oppure con un contratto part time verticale. Il termine sembra che indichi chissà che complessità, ma è molto semplice.
Le scuole hanno degli orari che variano in base alle materie, al programma scolastico da seguire e in base alla presenza dei docenti fissi. Dunque è possibile usare un contratto parti time si divide in un contratto annuale, dove ci sono delle materie con poche ore che non consentono di arrivare ad un contratto full time oppure quando ci sono delle sostituzioni per periodi medio lunghi.
In entrambe le situazioni si ha una tutela a norma di legge e contrattuale.
Come funziona il part time verticale scuola?
La prestazione lavorative dell’insegnante, quando decide di lavorare part time si articola con prestazioni giornaliere con una riduzione delle ore. Quindi si lavora tutti, ma poche ore, questa prassi viene chiamata parti time orizzontale.
Altrimenti si articola il lavoro in alcuni giorni della settimana, che non devono essere inferiori a 3 giorni del mese, che viene indicato con: parti time verticale.
La seconda prassi avviene principalmente per delle sostituzioni e deve essere studiata in base all’attività didattica. Da un lato essa conviene per gli insegnati che devono fare esperienza, ma dall’altro c’è il rischio che tale servizio sia richiesto in istituti lontani dalla propria provincia di residenza.
Adattamento agli orari scolastici
Come accennato prima è importante che gli insegnati vengano scelti in base alla necessità scolastica, cioè al programma da seguire per non provocare delle lacune con il programma che deve essere ripreso, in un secondo tempo, dall’insegnante fisso.
Si tratta quindi di una predisposizione che viene eseguita con largo anticipo. Infatti, in caso un insegnante è consapevole che sarà lontano molto tempo dal lavoro, qualche mese prima, deve avvisare l’istituto. Questo per limitare i problemi della didattica e del programma scolastico.
Quando guadagna un insegnante con il part time verticale?
Gli insegnanti hanno un guadagno diverso in base alla categoria di riferimento. Per una maestra di scuola primaria si ha un guadagno di circa 850 euro per 12 ore settimanale. Mentre per gli altri si ha un guadagno sulle 800 euro sempre per un lavoro in part time.
Questo tipo di contratto è utile per le persone che devono iniziare a fare esperienza lavorativa o per coloro che non hanno possibilità di svolgere un orario full time. Ricordiamo che però si parla di un contratto che può essere eseguito esclusivamente per delle sostituzioni.
